Presentazione di "The Lifeblood"
film tratto da "La casa dell'Alchimista" di Gustav Meyrink.
Un film di fantascienza a capitoli, in un futuro distopico.
Sinossi:
In un futuro distopico nulla può sopravvivere nell’atmosfera terrestre se non LA CITTÀ-ORGANISMO nel cui interno vive una nuova evoluzione della razza umana. KEMAL, il Grande Architetto ha progettato tutto in maniera perfetta. Lui è la città stessa, venerato e rispettato e nulla sfugge al suo controllo. Ma la perfezione non appartiene alla Natura e un Errore, da sempre sopito nei meandri scuri della città, scombinerà le linee del suo disegno.
Questo progetto filmico nasce grazie all´iniziativa del K3 ed alla volontà comune di creare un centro di cinematografia stabile in Italia, Austria e Slovenia. Una struttura di riferimento, cioè, per la produzione di progetti cinematografici e televisivi che raccoglie tutte le migliori figure professionali del campo audiovisivo delle 3 Regioni, FVG, Carinzia e Slovenia. L’obiettivo è la creazione di posti di lavoro stabili all’interno di queste tre regioni evitando cosi l’emigrazione di tali figure in altri territori, coltivandole e facendole crescere in queste zone. L`idea di questo centro sarà presentata e discussa per la prima volta al K3 Udine. Mentre al K3 Lubiana si continuerà la promozione e il sostegno e al K3 Villach saranno presentati i primi risultati.
Il progetto in se sfrutta il principio della collaborazione fra più figure professionali, sia derivanti da scuole che da fonti autodidatte, che intrecciando tra loro le proprie competenze danno vita a prodotti audio visivi spendibili sul mercato nazionale ma anche europeo.
IL PROGETTO FILMICO COLLABORATIVO THE LIFEBLOOD
7 capitoli (cortometraggi)
La prima parte di questo progetto si snoda attraverso delle fasi, al fine di verificare l’effettiva fruibilità dell'iniziativa sul territorio e la fattibilità. Si stima che il film, composto di 7 cortometraggi, possa dare vita ad un prodotto di genere che attualmente non è considerato remunerativo dai professionisti italiani ma che nel resto d’Europa trova ampio riscontro sul mercato.
Fase 1. Già effettuata
Stesura della sceneggiatura tratta dal libro "La casa dell'Alchimista" Ricerca delle figure professionali, per la realizzazione del film a puntate, quali attori, attrici, sceneggiatori, registi, segreteria di produzione ma soprattutto nel filone dei tecnici: montatori, tecnici del suono, attrezzisti, operatori di ripresa, animatori 3D
Fase 2. Già effettuata
Raccolta di un budget per la realizzazione di un teaser che darà al pubblico e agli sponsor un'idea precisa della filmica, dell’estetica e dei contenuti del prodotto
Fase 3. Già effettuata
Realizzazione del teaser
Fase 4. 23 agosto ore 17.30 - VISIONARIO
La condivisione e promozione del progetto all’interno della kermesse del K3 festival del cortometraggio Udine
Fase 5. Auto finanziamento
tramite la raccolta di donazioni e sponsorizzazioni: crowd funding - K3 workshop virtuale 23 agosto ore 19.00 – VISIONARIO
Fase 6. Presentazione del concetto crowd funding per feedback e miglioramenti su ununi.tv
Fase 7. Inizio campagna crowd funding
Fase 8. Report e feedback dei primi risultati del crowd funding su ununi.tv
Fase 9. Realizzazione del primo capitolo, dei sette, volta ad esempio per la vendita di tutto il film in Europa, a televisioni e mezzi di divulgazione web.
CREW
REGIA Claudio Della Negra, Mattia Pilosio, Stefania Rota
SOGGETTO Stefania Rota
SCENEGGIATURA
Stefania Rota con la collaborazione di Fabio Chiusi e T.P.
ATTORI Claudio Della Negra, Luca Morandini
DIRETTORE FOTOGRAFIA Tommaso Revelant
SCENOGRAFIA Diego Zanitti
MONTAGGIO Claudio Della Negra, Stefania Rota
EFFETTI SPECIALI Mario Criscuolo
MUSICHE Thomas Balin, Roman Etianen Feduns
SEGRETARIA DI EDIZIONE Elisabetta Peres
TRUCCATRICE Annapia Bernardis
ADDETTO STAMPA Enrico Angeli
PRE-PRODUZIONE Piera Nodari
ASSISTENTI DI PRODUZIONE
Elisabetta Peres, Laura Marchesan, Elisa Matiussi
RUNNER Simone Miani
CREW PER IL PROGETTO DEFINITIVO
Michele Innocente, Margherita Regeni, Teresa Terranova, Silvia Delia Simonetti
Si ringraziano Narcisio Levan e il Cenacolo dei Teatranti.